Ore 00:01 del 9 Agosto, giorno del mio compleanno. Sono a letto e Alessandro, mio marito, in cucina. Il mio cellulare si illumina. Un messaggio whatsapp di Ale: uno screenshot di una prenotazione fatta su booking.com al Westin Palace Hotel per le due notti seguenti.
In 10 minuti avevo già pensato a dove cenare, ovviamente al PanEvo, il ristorante interno alla struttura, e a cosa fare in quei due giorni a disposizione.
Negli ultimi due anni sono stata spesso a Milano e avevo più volte pensato di prenotare qualche notte qui e di cenare nel loro ristorante: ottimo e con una splendida location, dicevano le recensioni. Ero curiosissima.

12 piani, 196 camere, 35 suite, 1 lounge Bar e il Ristorante PanEvo. Il resort appartiene alla catena americana Marriot, la stessa del Westin Dubai Mina Seyahi in cui ho alloggiato qualche anno fa.
Come accennavo sul post di Instagram la Suite Contemporary in stile moderno, è curata, arredata con gusto, pareti a righe su toni chiari, i quadri appesi sono particolari e adatti al mood della camera, il letto comodo e veramente king. Mi ha colpito la vista sul nuovo Skyline di Milano, i grattacieli di Piazza Gae Aulenti, se amate la ” camera con vista” richiedetela perchè non credo che tutte abbiano questo affaccio. Un’altra particolarità è la macchina per il caffè espresso con 4 cialde a disponibili di gusti diversi, non l’avevo mai trovata in nessun altro hotel.





Non amo troppo le camere in stile classico, che ritengo troppo “pomposee” e “antiche” le preferisco minimal e semplici. Se preferite invece un arredamento diverso potete prenotare tranquillamente camere più classiche.
La camera è ampia, lo spazio giorno con il salottino e il letto è grande come casa mia, cosa che non si può dire del bagno. E’ super completo, lo specchio per il makeup è illuminato, marmo anche nella doccia e tutti gli asciugamani sono perfetti ma ha un lavandino solo e gli spazi strettissimi, chi mi segue da un pò sa che mio marito non è proprio un nano e doveva stare super attento a come si muoveva per non rompere qualcosa.





Per sfuggire alle giornate calde abbiamo utilizzato la palestra, la sua particolarità è l’apertura 24h ma 17° sono veramenti troppi pochi, in tutta la struttura fa veramente troppo freddo sembra di stare in un hotel negli USA. Una delle cose che adoro negli hotel a 5 stelle sono i ristoranti sempre aperti: caprese con la bufala, un piatto di pasta al pomodoro alle quattro del pomeriggio non hanno prezzo. La caprese merita di essere segnalata perchè la mozzarella era buonissima.







Veniamo al punto dolente: in famiglia ci sono pareri contrastanti sugli spazi esterni e sulla hall e spazi comuni, secondo me assolutamente super promossi, mi piace il marmo, i colori, il bar , i divani e i lampadari di cristallo che sono un grande must. Mio marito Alessandro non l’ha apprezzata particolarmente perchè risulta troppo fredda, ma e’ semplicemente un suo gusto personale.
Per quanto riguarda il ristorante PanEVO merita un articolo a parte sia per la location sia per il cibo.
Al prossimo viaggio amici del #ladylifestyle