Cerco di spiegarlo in base alla mia esperienza
Il World Happiness Report, pubblicato dalle Nazioni Unite, ha reso noto che la Finlandia è, per il settimo anno successivo, il Paese più felice al mondo.
Disclaimer: l’articolo non prende in considerazione il clima o il numero di suicidi perchè sono irrilevanti e argomenti superati. In queste righe espongo le mie idee e opinioni che potrebbero non essere condivise da tutti e si basano sulla mia esperienza.
Facciamo un passo indietro: vivo in Finlandia, a Helsinki da 2 anni, dopo aver vissuto i due anni precedenti a Dubai. L’obbiettivo di questo articolo è far capire il motivo per il quale il paese nordico è il più felice del mondo. Portando la mia esperienza diretta, ci sarebbero tantissimi aneddoti a supporto delle prossime righe ma verrrebbe un articolo troppo lungo se li includessi.
Qual’ è la forza di questo paese? La vita è più semplice. Ma attenzione quando parlo di vita semplice intendo che a livello pratico è tutto più facile. E’ più facile fare la spesa, prendere il tram, spostarsi in auto, andare in farmacia, parlare con il medico, è strutturata in modo da agevolare il cittadino.
Altro punto il benessere: personale e non economico. Il benessere non passa per una questione di soldi, spesso quando sono a Helsinki faccio lunghe passeggiate nella neve o nel verde: leggendo o ascoltando musica in completo silenzio, questo per me è benessere. Benessere è avere la possibilità di scegliere come spendere il proprio tempo extra lavorativo. Lo stesso momento della sauna è un rito volto al benessere con se stessi o con gli amici, perchè spesso è un’attività che fanno in gruppo. I bambini in età scolare sono autonomi quindi le famiglie non organizzano le giornate in base ai loro impegni e i genitori quindi hanno più tempo libero. Si può dire che il tempo sia sinonimo di benessere.
Rispetto. Per le persone, per il prossimo, per il lavoro, per l’ambiente. Il rispetto può essere scambiato per timidezza o scontrosità ma loro rispettano il tuo spazio, la tua privacy e questo comporta che non siano particolarmente espansivi. Il loro rispetto passa anche per la natura e il verde. Sui mezzi pubblici non si può utilizzare troppo profumo perchè infastidisce le altre persone. Si parla a bassa voce ovunque anche in casa per non disturbare gli altri condomini.
Fiducia. Hanno un altissimo tasso di fiducia nelle autorità dovuto probabilmente a una bassa corruzione statale che fa si che tutti i servizi funzionino bene e con efficienza. Potreste andare al bar e imbattervi in borse aperte o cellulari lasciati sui tavoli senza supervisione.
Bassa criminalità. Non aggiungo molto perchè si legge ovunque di quanto i paesi nordici siano sicuri, ma una cosa la voglio dire legata all’ultimo fatto di cronaca. Non esiste il paese perfetto, nessun paese lo è, anche la Finlandia ha i suoi problemi ma condannare un paese per un evento senza pensare che l’ultimo fatto grave sia successo 16 anni fa è veramente ridicolo, completamente inutile e soprattutto denota cecità nei confronti di quello che succede nel resto del mondo, che è di gran lunga peggiore.
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